Tutto parte dalla THOMAS HARDY’S ALE.

Poi passa da una professoressa d’inglese mantovana che una sera pubblica il frontespizio di un libro di poesie di Hardy. Fresca di ritorno da un seminario su di lui, a Dorchester. E che si documenta, e che mi racconta, e che si appassiona. Quindi si dipana in una serie di idee di sviluppo enogastronomico di stampo britannico… te, roast-beef, sidro, stufato di carne, birra scura, formaggi tipici d’oltremanica con chutney, sherry, dolcetti, e la barley wine per eccellenza. In aiuto una lettrice appassionata che conosciamo e stimiamo e che non vede l’ora che si vada in onda. Ad armonizzare il tutto un Amico cantautore che si impegna a rifare delle liriche di Hardy tramutandole in ballate in lingua italiana, adatte per la sua chitarra, la sua voce, la fisarmonica di una ragazza, e che dice che secondo lui in Italia non c’è nulla di così pensato e studiato e voluto e collegato e sognato e che quindi ci chiede di dargli tempo perchè vuol preparare al meglio la piece musicale. In mezzo, davanti, dietro, sopra, sotto… l’Oste, che racconterà dei begli aneddoti su quella che rimarrà per sempre, nei secoli dei secoli, l’icona leggendaria dei “Vini d’orzo“… … altro?
Sì, eccome, ma per saperlo dovete venirci a trovare, i posti rimasti sono già limitatissimi.
Per il momento vi lasciamo col menu dell’evento e con due doverosissime righe sui PROTAGONISTI IN CARNE ED OSSA senza i quali sarebbe stata ‘solamente’ una simpatica serata…

Lunedì 24 aprile 2023, alle 20:16 circa, per la serie “INDOVINA COSA C’E’ PER CENA… “, in Osteria andrà in scena la serata delle serate:

THOMAS HARDY’S NIGHT

Cena con piatti e bevande d’ispirazione anglosassone, con adeguata cornice di musicanti e teatranti e voci narranti, in onore di un poeta andato, mai abbastanza amato, e di un capolavoro brassicolo a lui dedicato.

Benvenuto con te e biscotti
(Biscotti prodotti da La Bottega di Gaia di Frassino di Mantova)

Te Yunnan Vert 12 DAMMAN FRERES (Francia)

Roast beef di manzo col suo accompagnamento

Sidro Sidrera Barrel Aged sidro al mosto di Barbera – 10% vol LIVEBARRELS (Piacenza)

Stufato di manzo col suo contorno

Birra Baltic Porter THE KERNEL baltic porter – 6,4% vol (Inghilterra)

(Manzo razza piemontese allevato allo stato libero a Cavriana di Mantova dall’Azienda Baldin Alessandra)

Formaggi Red Leicester, Shropshire Blue, Stilton accompagnati da chutney artigianali
(Formaggi selezionati dalla Premiata Ditta Fil Rouge Sentieri di Gusto di Mentoulles di Torino)
(Chutney prodotte da Fabiola dell’Azienda Agricola Palazzina Bassa di Gazoldo degli Ippoliti di Mantova)

Sherry Do Montilla – Moriles Pedro Ximénez Dulce Viejo – 15% vol GRAZIA HERMANOS (Spagna)

Luppa inglese
(Zuppa inglese realizzata con Alchermes LIVEBARRELS di Carpaneto Piacentino di Piacenza e birra Thomas Hardy’s Ale)

Birra Thomas Hardy’s Ale Vintage 2022 INTERBRAU – 13% vol (Inghilterra / Padova)

Costo del tutto 45 €.
Per info e prenotazioni: 037645088 – 3487000176 – info@osterianumero2.it.

Ora, spazio ai veri protagonisti.

Daniele Goldoni (voce e chitarra) ed Elisa Goldoni (fisarmonica) proporranno alcuni brani tratti dal disco “Songs of Thomas Hardy’s Wessex“, raccolta di canzoni tradizionali nel Dorset all’inizio del XX secolo, spesso cantate e suonate da persone della generazione di Hardy tradotte da Rubina Valli e messe in metrica da Daniele Goldoni.

Rubina Valli è madre di due figlie, ha fatto la ‘pendolare’ per dieci anni tra Mantova e Stoccolma. Poi non ha più rinnovato l’abbonamento e quindi è rimasta in pianta stabile a Mantova, ove lavora come insegnante a scuola e in carcere. Laureata in lingue e letterature russa e inglese, è specializzata in didattica dell’italiano agli stranieri, in pedagogia della marginalità e della devianza, in educazione interculturale e in pedagogia penitenziaria. È cultrice della materia in letteratura inglese all’Università di Verona. Una sua poesia ha ricevuto una menzione speciale al concorso “On the Road” indetto dall’Accademia Mondiale della Poesia di Verona nel 2019. Un suo racconto è stato premiato all’edizione 2017 del Concorso “Il Sigillo” dell’Università Popolare di Padova, presidente di giuria Antonia Arslan. Il 17 aprile 2019 è stata inaugurata a Padova presso le Stanze della Fotografia di Palazzo Angeli la mostra di poesia e fotografia “I Paesaggi dell’Anima. Dalla scrittura alla fotografia”, contenente tre suoi testi. La sua raccolta di poesie “Confini” ha vinto il premio “Riscontri Poetici 2018” dell’associazione culturale Riscontri, ed è stata pubblicata nel 2020 dall’editore Terebinto. Il ricavato dei diritti d’autore è devoluto all’associazione “Stayaleeve”, impegnata contro il suicidio giovanile.

Elena Benazzi è insegnante, attrice, autrice, regista, si laurea in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Bologna. Si forma come attrice di teatro e musical a Bologna, Roma e presso la Central School of Speech and Drama di Londra. Come attrice ha lavorato con il Teatro Verde di Roma e la Fondazione AIDA di Verona, partecipando a tournée nazionali e internazionali. Come docente tiene laboratori teatrali di lettura e di teatro in inglese per adulti e bambini. Nel 2014 forma con il chitarrista Richard Elliott un duo chitarra/voce con canzoni originali in inglese e italiano, i Fairy Tale Singers – Gli Incantafiabe. Dal 2015 propone i suoi spettacoli di teatro narrativo per ragazzi “Jack e la Tabacchiera Magica”, una trilogia di spettacoli natalizi originali, “La Fiaberia”, spettacolo cantastorie, e “I figli del Capitano Verne”, per un pubblico adulto e dai dodici anni in su.

Elisa Goldoni si dedica allo studio dello strumento dall’età di otto anni, laureata presso il Conservatorio di Musica “L. Campiani” di Mantova, conduce da svariati anni attività di insegnamento a qualunque livello. Essendo la fisarmonica uno strumento in grado di accompagnare qualsiasi genere musicale, sono varie le collaborazioni sia in ambito classico, che cantautorale, teatrale e popolare.

Daniele Goldoni è cantautore e cantastorie mantovano. Le sue canzoni dipingono un ritratto in controluce della società in cui viviamo. Le sue fiabe per bambini raccontano di magici animali, folletti e magia. Il tutto si fonde in un mondo ideale in cui la fantasia, l’impegno condiviso, il sentire collettivo sono ancora un sentiero possibile per una società più giusta. Da sempre Daniele intreccia il suo percorso artistico con l’impegno civico e sociale. E’ infatti anche educatore e operatore socio culturale, formatore e consulente per cooperative sociali ed enti pubblici, esperto di laboratori artistici nelle scuole e nelle biblioteche. Da anni promuove e coordina collettivi di artisti in progetti legati all’espressione e alla creatività giovanile.